[ah, l’amor]
Arrivò alla rotonda in un minuto, non prese la prima uscita, continuò a girare compiendo un cerchio perfetto fino a tornare da dove era venuta.
Sperava che lui fosse ancora lì, a controllare i messaggi.
Parcheggiò a lato, scese e andò verso di lui che la guardava con occhi meravigliati e divertiti.
Abbassò il finestrino in attesa di una parola ma lei non disse nulla e lo baciò. Le sue labbra sono sempre così buone!
Poi sorrise e le disse «vai piano».
Lei sorrise e non rispose.
– – –
Ah, l’amor!
– – –
Ma anche a voi l’amore fa fare cose strane?
– – –
[Fotografia: cartolina virtuale ricevuta dalla Nuova Zelanda]