[frutta]
La consistenza del profumo della frutta matura le chiude le narici.
L’intensità astratta di tale perfetta dolcezza scende fino al basso ventre. Avverte in un istante il desiderio di fare l’amore.
La brezza interna del desio è deviata dal timore di bussare alla porta dello studio.
È ferma, immobile, rapita dall’estasi sensoriale. Sussulta nel sentire una mano che le avvolge il viso. Morde il dito che si posa tra le labbra.
Si volta e l’unione di sguardi trasforma la cucina in alcova.